I pensieri ci rubano la vita...
25 luglio 2011
23 luglio 2011
A passeggio per Roma
Cammino molto a Roma, la città dove vivo. E' una città bellissima da vedere (meno bello viverci e lavorare, ma questo è un altro discorso...).
22 luglio 2011
La libreria - bara
Questa è proprio bella: una libreria smontabile che diventa una bara! Con tutte le implicazioni e le riflessioni del caso... e in un periodo di crisi come questo liberare i nostri cari da una "inutile" spesa sarebbe un bel regalo!
16 luglio 2011
La solita presa per i fondelli...
10 luglio 2011
McCarthy
McCarthy ti fa sentire la pioggia addosso, il sapore dei fagioli e l'odore della vita...
4 luglio 2011
Scambio di mail sull'ultimo film di Terrence Malick (The tree of life)
xxx: Ti è piaciuto il film, uomo di poche parole? :-)
a: Il film l'ho trovato pesante: i contenuti sono sempre importanti, ma lo è anche la forma... se tu in trasmissione parlassi p i a n o p i a n o , d o p o p o c o t u t t i c ambierebbero canale! Mi vengono in mente mille esempi, ma credo sia abbastanza chiaro quello che voglio dire.
xxx: Sì, è un film che ti sfinisce, ma è un problema del film o del nostro modo di stare al mondo e forse di una difficoltà di provare stupore e di soffermarsi sulle cose secondo un ritmo diverso da quello con cui siamo abituati a "possedere" il tempo e la realtà che ci interessa? E, al di là della lentezza, c'è qualcosa che ti ha colpito, emozionato, toccato?
a: Certo xxx, se vuoi sempre salvare l'artista e addossare le colpe a noi, pubblico insensibile... no, mi dispiace, non ci sto. Anzi mi irrigidisco: se l'artista ha la presunzione (purtroppo appoggiata dalla sua critica...) di potersi esprimere come gli pare, tanto la passerà sempre liscia...
a: Il film l'ho trovato pesante: i contenuti sono sempre importanti, ma lo è anche la forma... se tu in trasmissione parlassi p i a n o p i a n o , d o p o p o c o t u t t i c ambierebbero canale! Mi vengono in mente mille esempi, ma credo sia abbastanza chiaro quello che voglio dire.
E comunque stamattina ho comprato La sottile linea rossa...
xxx: Sì, è un film che ti sfinisce, ma è un problema del film o del nostro modo di stare al mondo e forse di una difficoltà di provare stupore e di soffermarsi sulle cose secondo un ritmo diverso da quello con cui siamo abituati a "possedere" il tempo e la realtà che ci interessa? E, al di là della lentezza, c'è qualcosa che ti ha colpito, emozionato, toccato?
a: Certo xxx, se vuoi sempre salvare l'artista e addossare le colpe a noi, pubblico insensibile... no, mi dispiace, non ci sto. Anzi mi irrigidisco: se l'artista ha la presunzione (purtroppo appoggiata dalla sua critica...) di potersi esprimere come gli pare, tanto la passerà sempre liscia...
E non voglio spostare l'attenzione sui contenuti. Non ho colto contenuti: stavo dormendo!
3 luglio 2011
No alla censura
Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e fra qualche giorno un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet.
L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.
Non c'è tempo da perdere. La prossima settimana (questa in realtà n.d.r.) l'Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell'Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!
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