1 dicembre 2011

La scelta del Liceo Classico

Come molti genitori sono alle prese con la scelta della scuola di mia figlia per l'anno venturo. Nelle varie chiacchierate che faccio con amici e conoscenti ho notato che sul liceo classico le persone hanno spesso una visione molto superficiale. C'è lo spauracchio del greco. E poi, a che serve imparare una lingua morta e sepolta (il greco antico) invece di materie più "pratiche" come la matematica e la fisica?
Non è così.
Premesso che la cultura umanistica del liceo classico è quella che differenzia e porta ai primi posti nel mondo (non sto esagerando) la scuola secondaria italiana (non si direbbe ma è così, riforma Gelmini permettendo...), voglio raccontare la mia esperienza e quello che ne ho imparato su questo indirizzo di studi.
Io ovviamente ho fatto il classico. Poi, all'università, ho preso una facoltà scientifica (architettura), trovandomi a studiare analisi matematica, statica, scienze e tecnica delle costruzioni, fisica tecnica e impianti oltre agli esami di disegno e progettazione e varie altre materie di questo tipo. Non ho mai avuto nessuna difficoltà, anzi spesso mi trovavo meglio dei miei compagni che invece partivano dall'aver studiato meglio proprio quelle materie.
E vi spiego il perché.
Non perché fossi un genio e gli altri no: semplicemente, pur essendo una "tabula rasa" in quelle materie, avevo però acquisito a scuola una capacità di fronteggiare qualsiasi argomento, anche i più ostici. Ancora oggi nel mio lavoro (e nella vita...) cerco di affrontare qualsiasi situazione con la stessa capacità. Studiare la cultura dell'antica Grecia e poi quella dei Romani consente di avere una base, un background culturale, un rapporto con la nostra storia, che nessun altro possiede al mondo. Affrontare una lingua come il greco antico, la lingua di Socrate, Aristotele e Platone, consegna ai ragazzi gli strumenti per affrontare la vita, anche se di matematica ne sanno qualcosa in meno (ma dopo c'è sempre tempo per impararla).
Il Liceo Classico forma l'individuo, e questo, soprattutto oggi, ha un valore inestimabile.
Senza nulla togliere agli altri indirizzi liceali.


Socrate

30 novembre 2011

Wordpress vs Blogger

Devo creare un altro blog e mi stavo orientando su Wordpress, perché ne parlano bene, sembra più "professionale" e perché si integra meglio con Linkedin.

Mi sono registrato e ho cominciato a configurare il blog. Dopo aver scelto un modello tra i tanti disponibili (di cui molti a pagamento) passo alla personalizzazione. Modifico il carattere e... sorpresa... il pulsante per salvare le modifiche diventa un "Save fonts and purchase - The custom design update costs just $ 30/year"!


Cioè: devo pagare anche solo per scegliere il carattere che voglio utilizzare? Ma siamo matti? E questo sarebbe una delle piattaforme più serie che si trovano?

Spero che qualcuno mi smentisca.

Nel frattempo Viva Blogger...

28 novembre 2011

Non è un paese per vecchi di Cormac McCarthy

Un altro libro del grande McCarthy. Devo dire non all'altezza della Trilogia della pianura e de La strada, ma credo che questa impressione sia dovuta più alle mie aspettative nei suoi confronti che ai contenuti, sempre di altissimo livello, dei suoi libri...
...che continuo comunque a divorare!

Una simpatica vignetta

A scuola di mia figlia hanno pubblicato questa doppia vignetta in bacheca:


"cos'è questa nota?" (genitori rivolti al figlio)

"cos'è questa nota?" (genitori rivolti all'insegnante)

Devo dire che parlando con diversi genitori iperprotettivi nei confronti dei figli, che difendono a tutti i costi creando più danno che altro, non posso che trovarmi d'accordo con lo spirito delle vignette...

23 ottobre 2011

Un'amara lezione

Giovedì a Roma c'è stata l'Apocalisse... Io sono uscito da casa la mattina alle 7.30 e alle 9.00 ero bloccato nel traffico alla FAO (alle Terme di Caracalla), in ritardo per un appuntamento delle 9.30, al quale ne seguivano diversi altri, dovendo anche lasciare l'auto per prendere metro e bus.


Stavo fermo (veramente fermo!) da 20 minuti e vedevo qualche auto ogni tanto passare il guado nel fiume d'acqua dove sarei dovuto andare io, con la strada dall'altra parte libera. Mi sono lanciato anch'io... e mi sono fermato! L'auto ha "succhiato" acqua e si è fermata in mezzo al fiume. C'erano circa 30 cm d'acqua nel punto dov'ero io, e poco più in là, a non più di 30 metri, c'erano auto con l'acqua al finestrino: potevo ritenermi anche fortunato!


Dopo qualche minuto di riflessione, e dopo aver controllato affacciandomi dal finestrino che l'acqua fosse sotto il livello di apertura della portiera (mancava 1 cm!) sono sceso e ho spinto l'auto fino al bordo del fiume, sperando che bastasse farla asciugare perché ripartisse, ma ormai era troppo tardi. Alle 15.00 (stavo fermo dalle 9.00) è arrivato finalmente il carro attrezzi e mi ha portato all'officina.


Motore da rifare, qualche migliaio di euro di danni. Nessuna assicurazione a coprire...


Se avessi avuto calma, pazienza, se in quei 20 minuti invece di struggermi perché arrivavo tardi agli appuntamenti fossi stato consapevole e mi fossi fermato un attimo ad aspettare.


Ecco, questa è la lezione: rimanere consapevoli, essere lucidi, tanto più nei momenti di tensione.




ecco il panorama dal mio finestrino...

7 ottobre 2011

Steve Jobs

"Siate affamati. Siate folli. Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario."


Steve Jobs, Stanford University, 2005

6 ottobre 2011

Geniale Steve Jobs

Erano i primi anni '90. Io lavoravo nello studio di ingegneria di mio padre. Sui primi Mac Intosh. I miei amici, quando mi venivano a trovare (facevo spesso tardi a disegnare sul computer) rimanevano sbalorditi, loro che ancora combattevano con il dos o con i primi windows... Io già disegnavo direttamente in 3d (naturalmente il merito era del pc, non certo il mio)!

Ricordo quando windows passò, credo con la versione 3.1, ma vado a memoria e potrei sbagliarmi, alla possibilità di nominare i files con più di 8 lettere (cosa che sul Mac si faceva già da 10 anni): la Apple, come sfottò, su una pagina intera di giornale fece i complimenti scrivendo a caratteri cubitali: "CNGRTLNS" (congratulations scritto in 8 lettere).

Steve Jobs è stato un genio, aveva una visione, LA visione, quella dei GRANDI.


2 ottobre 2011

POLITICI ORA BASTA: Diego Della Valle compra una pagina sui giornali

Lo spettacolo indecente ed irresponsabile che molti di voi stanno dando non è più tollerabile da gran parte degli italiani e questo riguarda la buona parte degli appartenenti a tutti gli schieramenti politici.

15 settembre 2011

Museo ebraico a Berlino di Daniel Libeskind

Il Museo ebraico a Berlino è' un'opera d'arte. E Berlino è una città bellissima. E' una città contemporanea. E' una città di grande architettura e di grande coraggio culturale.


Viva l'Architettura e viva Libeskind!



Referendum per cambiare la legge elettorale

Pochissimi sanno che entro il 30 settembre si può andare nel proprio Comune per firmare a favore del referendum che chiede l'abrogazione dell'attuale legge elettorale
 
che consente ai partiti di scegliere chi mandare in Parlamento.
 
Se vuoi essere tu a scegliere chi ti rappresenta,  VAI  A  FIRMARE : servono almeno 500.000 firme.
 
Pochi sanno che è in corso questa raccolta di firme, fai girare il messaggio!

9 settembre 2011

Città della pianura di Cormac McCarthy

Grandissimo McCarthy: ho letto l'ultimo della cosiddetta Trilogia della frontiera (dopo Cavalli selvaggi e Oltre il confine). Un altro libro denso di verità e riflessioni. Ci sono pagine che andrebbero lette almeno 10 volte, per scoprirne ogni volta un nuovo livello di profondità.



30 agosto 2011

Firma e fermali




"Firma e fermali!" Tieniti aggiornato: www.idvlazio.it

20 agosto 2011

4 ore alla settimana di Timothy Ferriss

Ecco la cosa che mi piace di più di questo libro: il capitolo "E come Eliminazione". Una sorta di Zen applicato al lavoro. Io facevo praticamente tutti gli errori descritti qui!



19 agosto 2011

La mucca da mungere

L'Impresa in Italia è vista come una mucca da mungere, non come una possibilità di crescita. Per aprire un'impresa, tra tasse di registrazione, notai, commercialisti ecc. non bastano 3.000 euro, in America si fa con 100-200 dollari e mezza giornata...

Informazione e marketing

Ieri ascoltavo una radio molto conosciuta a livello nazionale e ho sentito uno spot pubblicitario. Niente di strano penserete. Solo che lo spot non pubblicizzava una bevanda o un'automobile, ma una legge regionale (e naturalmente la Giunta che l'ha promulgata) raccontandone i pregi e i vantaggi per tutte le categorie sociali: poveri e ricchi, belli e brutti, ma soprattutto costruttori e ambientalisti. Meraviglioso: la quadratura del cerchio! Se non conoscessi la legge e la relativa bozza di modifica (tanto per intenderci: parlo del Piano casa della Regione Lazio) non mi verrebbe da sorridere ogni volta che ascolto lo spot.


Ma il fatto non è questo (il contenuto dello spot, siamo abituati ai discorsi dei politici e ormai nessuno, spero, ci crede più): il fatto è che ormai la politica ha trasformato l'informazione in marketing, fino a travestire uno spot pubblicitario come se fosse un momento informativo. Solo alla terza volta, ascoltando in verità un po' distrattamente, ho capito che non si trattava di un breve notiziario, ma di un vero e proprio spazio di marketing.


Tra l'altro pagato da noi...

23 luglio 2011

A passeggio per Roma

Cammino molto a Roma, la città dove vivo. E' una città bellissima da vedere (meno bello viverci e lavorare, ma questo è un altro discorso...).



Frittelle di mele

spostato in http://senzalattosioesenzaglutine.blogspot.it/

22 luglio 2011

La libreria - bara

Questa è proprio bella: una libreria smontabile che diventa una bara! Con tutte le implicazioni e le riflessioni del caso... e in un periodo di crisi come questo liberare i nostri cari da una "inutile" spesa sarebbe un bel regalo!



10 luglio 2011

McCarthy

McCarthy ti fa sentire la pioggia addosso, il sapore dei fagioli e l'odore della vita...

4 luglio 2011

Scambio di mail sull'ultimo film di Terrence Malick (The tree of life)

xxx: Ti è piaciuto il film, uomo di poche parole? :-)


a: Il film l'ho trovato pesante: i contenuti sono sempre importanti, ma lo è anche la forma... se tu in trasmissione parlassi p                                       i                                   a                                    n                                      o                                       p                                   i                                  a                                        n                                          o                                  ,                                    d                                                o                                           p                                      o                                  p                                          o                                  c                          o                    t                               u                     t                                       t         i          c       ambierebbero canale! Mi vengono in mente mille esempi, ma credo sia abbastanza chiaro quello che voglio dire.
E comunque stamattina ho comprato La sottile linea rossa...


xxx: Sì, è un film che ti sfinisce, ma è un problema del film o del nostro modo di stare al mondo e forse di una difficoltà di provare stupore e di soffermarsi sulle cose secondo un ritmo diverso da quello con cui siamo abituati a "possedere" il tempo e la realtà che ci interessa? E, al di là della lentezza, c'è qualcosa che ti ha colpito, emozionato, toccato?


a: Certo xxx, se vuoi sempre salvare l'artista e addossare le colpe a noi, pubblico insensibile... no, mi dispiace, non ci sto. Anzi mi irrigidisco: se l'artista ha la presunzione (purtroppo appoggiata dalla sua critica...) di potersi esprimere come gli pare, tanto la passerà sempre liscia...
E non voglio spostare l'attenzione sui contenuti. Non ho colto contenuti: stavo dormendo!

3 luglio 2011

No alla censura

 (Agorà digitale)

(da Avaaz.org)
Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e fra qualche giorno un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet.

L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.

Non c'è tempo da perdere. La prossima settimana (questa in realtà n.d.r.) l'Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell'Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!

28 giugno 2011

26 giugno 2011

No alla legge-bavaglio

Quando il governo comincerà a pensare ai problemi del Paese invece che ai suoi?


Cavalli selvaggi di Cormac McCarthy

E' il secondo libro che leggo di Cormac McCarthy e credo proprio aver trovato un altro autore di cui leggerò tutto. Ha la capacità di andare nel fondo di noi stessi, prendere in mano una luce e illuminare... Naturalmente non è sempre bello quello che ci fa vedere, ma è così che ha un senso!
E le storie belle, piene. Anche i personaggi "secondari" sono dipinti con pochi tratti, ma definiti nell'anima.


25 giugno 2011

La vita

Ho chiesto a mia figlia (la piccola): "E tu che pensi della vita?" domanda da stupido padre esistenzialista che certo non andrebbe fatta ad una bambina di 8 anni e mezzo.
Lei mi ha guardato candidamente e ha risposto: "Che la vita è la vita. Perché, che dovrei pensare?" e se n'è andata a giocare, lasciandomi a riflettere sulla mia stupidità e sulla sua superiorità...

19 giugno 2011

Regole 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15

Completo l'elenco delle regole scritte...


9. Ancora i tuoi piedi bene al terreno e trova l'equilibrio
Qualsiasi azione tu debba intraprendere creati sempre una base solida: esattamente il contrario di quello che ho fatto io nella gestione economica della ma vita...


10. Resta in contatto con l'Energia
Ricorda sempre che sei parte di una Energia più grande, e che ne partecipi e ne sei strumento di trasmissione.


11. Mantieniti in ordine e pulizia
Non è vero che è importante solo la parte interiore: è importante anche il modo in cui ci si presenta. E' una questione di rispetto: verso gli altri, verso se stessi, verso la propria parte interiore che rappresentiamo...



12. Ascolta il tuo intuito e segui la tua visione
La mente è uno strumento insostituibile, ma a volte si "impalla": è un computer, con tutti i suoi pregi ma anche i suoi limiti. Quello che ci fa andare oltre è il nostro intuito, la capacità di sognare, di creare. La nostra fantasia.



13. Paga i tuoi debiti
Una semplice e basilare regola del karma. Di correttezza. Di pulizia. Anche se non puoi farlo subito, programma il saldo del debito. E parlane con il tuo creditore. Dimostra la tua intenzione e spiega il tuo programma. Nessuno ti sbatterà la porta in faccia.



14. Fai un tiro per volta
Questa è dedotta dal golf. Concentrarsi sul presente, sull'azione che stai facendo in questo momento, senza pensare al resto. Esiste solo il momento presente, quello in cui colpisci la palla...



15. Il golf è la vita


Ogni giro di campo che faccio mi porta qualche nuovo insegnamento sulla mia vita. Provare per credere!


14 giugno 2011

CultBook di Stas' Gawronski

Ricomincia CultBook, trasmissione sui libri raccontata da Stas' Gawronski con un mix di immagini tratte da film e dal repertorio RAI. Bell'impatto visivo, ritmi moderni, grande musica.


Leggo sull'opuscolo di presentazione RAI: "Il cuore della trasmissione è il libro, non come oggetto per riempire gli scaffali ma come una nave su cui viaggiare e spalancare gli occhi sul mondo: CultBook è vedere storie."


dal 10 giugno il venerdì su Rai3 alle 00.40 e su RaiStoria il lunedì alle 20.00



15 maggio 2011

Eminenti scienziati

Mi ritrovo a parlare con amici che, per sostenere le loro tesi, mi riportano dichiarazioni di eminenti scienziati sulle percentuali di energie alternative che è possibile utilizzare in un Paese, sui limiti dell'utilizzo delle risorse naturali, su cosa è possibile fare e non fare...


BALLE!


L'informazione, tutta, non fa altro che mettere dei paletti al nostro pensiero. Anche i più grandi scienziati in realtà spesso non sono in grado di vedere al di là del loro naso (delle loro conoscenze...).


Non è possibile vivere di sole energie alternative? e chi lo dice? eminenti scienziati? e da chi sono pagati, dalle lobby di potere? e le nostre automobili non potrebbero camminare ad aria invece che a petrolio? pensate davvero che la nostra capacità tecnologica non ci permetterebbe di utilizzare macchine che vanno a nulla? pensate davvero che non potremmo vivere senza essere schiavi del petrolio, dell'energia nucleare e di tutto il resto?


Fermatevi un attimo a pensare:
petrolio = soldi ai pochi che lo estraggono e lo commercializzano (Mutinazionali, Lobby di potere, ecc.) = inquinamento = malattie (tumori, ecc) = soldi per la medicina (Multinazionali farmaceutiche, Lobby di potere, ecc). per non parlare dell'energia nucleare, che porta questi elementi ai massimi livelli (il controllo dell'energia, le malattie, ecc)


Energia dal sole, dal vento, dall'acqua, ecc = fonti a disposizione di tutti = non più potere e soldi alle Multinazionali e alle Lobby = non più malattie per le fonti di inquinamento = Libertà degli esseri umani...


Prendete ad esempio Einstein. Io non lo conosco bene (cercherò di leggere qualcosa su di lui), ma ogni volta che mi capita di leggere una sua semplice frase rimango colpito dall'apertura mentale, la libertà di pensiero, l'indipendenza intellettuale da qualsiasi puttanata (perdonatemi la parolaccia) i suoi colleghi "eminenti scienziati" dichiarassero essere la verità assoluta. E Ghandi? che è riuscito a fare una Rivoluzione con la sola forza interiore, con la non-violenza? "Ma ho letto sui libri di storia che le Rivoluzioni si fanno con la guerra, le armi, uccidendo, con la violenza?"... Ecco.


Non facciamoci fottere il cervello e imbrigliare il pensiero da quello che ci arriva dall'esterno...

8 maggio 2011

Un paio di libri che ho "non letto"

Sono rimasto senza letture e così, rovistando nella mia "biblioteca" ho trovato 2 libri che mi avevano regalato ma non avevo ancora letto. Tra l'altro 2 libri conosciuti, e credo anche famosi.
Così ho iniziato il primo.


E' "La versione di Barney" di Mordecai Richler. Quando leggo un libro, anche se all'inizio non mi dice granché, gli do sempre almeno una cinquantina di pagine di "chance" per catturare la mia attenzione: ma questo niente! Non capisco. Un tizio che racconta la sua vita, le sue varie beghe, a tratti anche divertenti certo, ma non sono proprio riuscito a proseguire oltre le fatidiche prime 50 pagine: non mi dava niente! Forse, anzi sicuramente, sono io che in questo momento ho bisogno di qualcosa di contenuti un po' più profondi, o forse semplicemente non l'ho capito. Fatto sta che l'ho abbandonato in una angolo della mia libreria. Magari lo riscoprirò tra qualche anno, o qualcuno mi illuminerà sulla profondità degli argomenti che io non ho percepito...


Il secondo libro era "La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano. Qui non sono riuscito ad arrivare nemmeno alla pagina 50. Ho letto solo le prime 2 storie, arrivando a pagina 35. Storie tristi di bambini che finiscono male! Eppure mi pare sia un libro famoso, che ha vinto anche qualche premio! Forse avrei dovuto continuare a leggerlo, forse dopo ne avrei compreso le motivazioni e le profonde riflessioni... ma la tristezza che mi hanno trasmesso le prime pagine mi ha impedito di continuare: deprimente. Spero anche qui che qualcuno mi convinca del contrario...

La vita è un campo da golf

Se mi avessero detto, non più di 3 anni fa, che avrei amato un gioco come il golf, fatto da e per bacchettoni snob, non ci avrei creduto. Ma tant'è! Ho iniziato a giocare, un paio di anni fa, e ne ho preso il virus...


Nel golf ci sono delle similitudini e degli insegnamenti che riguardano la nostra vita: materiale e spirituale. Cerco di riassumere quelli che mi vengono in mente, ma ne esistono molti altri...


Io la mattina mi alzo presto (verso le 6), faccio gli esercizi (I 5 tibetani) - quando si gioca a golf si inizia riscaldandosi nel campo pratica - leggo un capitolo di un buon libro (adesso sto leggendo "Dovunque tu vada ci sei già" di Jon Kabat-Zinn)  e faccio meditazione: questa è la mia routine per iniziare la giornata - in campo si fa una propria routine prima di ogni colpo
mi preparo ed esco per le mie attività, inizio la giornata fuori - in campo colpisco la pallina e poi cammino verso il punto in cui è caduta.
Durante la giornata mi trovo ad affrontare questioni difficili, che a volte mi mettono tensione - in campo trovo la pallina nell'erba alta o nella sabbia, mi concentro, la tiro fuori - cerco sempre di arrivare a completare un'attività, prima di passare a quella dopo (a inizio giornata mi creo una lista con 2 colonne: "completamenti" e "affrontare") - in campo arrivo al green, metto in buca, raccolgo la pallina, la guardo, mi avvio verso la buca seguente.


Il modo in cui affronto le mie tensioni, i colpi difficili, le situazioni complicate, è esattamente lo stesso: ecco perché su un campo da golf possiamo imparare ad affrontare e vivere meglio la nostra vita!


Certo, è facile, e forse anche banale, perché qualsiasi sport aiuta ad affrontare la vita, per questo è così importante per i nostri figli, ma nessuno ti fa vedere in maniera così lucida e consapevole tutti i tuoi difetti, i tuoi errori, il tuo rapporto con il mondo, e ti insegna ad affrontare te stesso, come il golf.


Leggete "La consapevolezza del giocatore di golf" di Gay Hendricks.


E non è un gioco per bacchettoni...

30 aprile 2011

Il 12 e il 13 giugno pensate di andare al mare?

Non amo girare post di lamentela (è fin troppo facile lamentarsi e spesso non rendersi conto che siamo noi per primi ad avallare certi atteggiamenti), ma credo anche che bisogna fare qualcosa, perché abbiamo raggiunto livelli di bassezza che mai prima d'ora...

E così ecco un ennesimo invito a partecipare, se mai ce li faranno fare, ai referendum...

Giro una mail:

- Questi qua hanno la pensione garantita di 3.100 euro al mese lavorando 5 anni.
- noi lavoreremo fino ai 65 anni per avere una pensione forse pari a metà dello stipendio.



- Questi qua beneficiano gratis di aereo, treno, autostrada, cinema, ristoranti, ecc.
- noi paghiamo anche la carta igienica dei figli a scuola.



- Questi qua hanno la casa in affitto in centro a Roma a 500 euro al mese.
- noi abbiamo un mutuo fino alla terza età.



questi "signori" però padroneggiano bene le nuove tecnologie e non rischiano di perdere il contatto con il paese: secondo voi l'I-pad chi gliel'ha pagato...?



Il 12 e il 13 giugno pensate di andare al mare?

21 aprile 2011

New York

New York è il centro del mondo.
Non esiste un altro posto con la complessità culturale, architettonica, artistica, che c'è qui. E' il simbolo del nostro mondo, nel bene e nel male.



14 aprile 2011

La coda dell'occhio di Nicola Bultrini

Ritrovo la poesia. Bella, pulita, profonda. E scopro che i poeti esistono ancora. Quasi non me ne ricordavo più nella bufera della vita... e invece eccoli: li ho visti, l'altra sera, con i miei occhi, riuniti in gruppo a salutare i versi di uno di loro.

Perché i poeti ci sono. E nutrono la nostra anima.



11 aprile 2011

7 domande (sulla fotografia)

Un "amico di tastiera" (si chiama così un amico tra i blogger?) che parla di fotografia ha creato una interessante rubrica che si chiama "7 domande" in cui chiede a fotografi professionisti o semplici appassionati di rispondere a 7 domande sulla fotografia. Io l'ho trovata una iniziativa simpatica e mi sono proposto.

La trovate qui.

Report Il prodotto sei tu

Una interessantissima puntata di Report sui social Network e la gestione dei nostri dati...


8 aprile 2011

Luciano Fabale e la poetica del bitmap

Luciano Fabale, amico e collega, è anche un artista che ha dato vita alla "poetica del bitmap". Divertente, e interessante. E già, perché lui studia ed "esalta" il bitmap, l'atomo primordiale della tecnologia multimediale, quella sorta di molecola che agli albori della computer grafica si leggeva come un quadratino sugli schermi dei primi videogiochi (ricordate il primo computer entrato nelle nostre case: il Commodore 64?), e che oggi sono ormai spezzettati in milioni di microscopici e invisibili pixel. Ah, la tecnologia!


Trovo interessante questa visione perché mi sembra allacciarsi alla ricerca interiore che ognuno di noi fa (o almeno alla mia): nella confusione e nella complessità della nostra vita interiore cercare il nostro "bitmap" primordiale è un po' andare alla ricerca dell'essenza di noi stessi...


3 aprile 2011

L'Italia depredata

Odio il vittimismo. E il pessimismo. Ma questo Paese depredato proprio non mi va giù.
E' in corso un vero e proprio saccheggio culturale, patrimoniale e industriale.

Il saccheggio culturale è quello che a millenni di storia e di conoscenza oppone una gestione della cultura (arti, teatro, insegnamento alle nuove generazioni) che tende ad abbassare il livello ai minimi storici. Quello che costringe i nostri migliori cervelli ad espatriare. Quello che, unico tra i Paesi "civilizzati", tra poco darà più importanza all'insegnamento del dialetto lumbard che dell'inglese con cui si parla in tutto il mondo... e i nostri figli sono GLI UNICI, all'estero, a rimanere intimoriti dietro l'altalena per non sapere spiccicare una parola di inglese. Certo, un popolo troppo erudito può essere difficile da controllare attraverso queste sane trasmissioni in tv: d'altra parte, in Europa siamo rappresentati dal Trota...

Il saccheggio patrimoniale è quello che, pur fermando qualsiasi cosa si muova nel raggio di centinaia di metri da illustri reperti, poi quei reperti, vero patrimonio dell'umanità che nessun altro Paese al mondo possiede, li lascia andare in malora. E nei nostri parchi campeggiano dittatori...

Il saccheggio industriale è quello che sta mettendo i marchi più prestigiosi del Made in Italy nelle mani di altri: cosicché le grandi marche ormai realizzano le loro opere in Cina e mandano i soldi in Francia! Questa è la nostra lettura della globalizzazione!

Meno male che ci siamo tenuti l'Alitalia...

Scusate lo sfogo. Prometto di tener fede d'ora in poi alla "legge delle 3 domande".

1 aprile 2011

Fwd: quorum... diffondere!



Giro una mail che ho ricevuto. Ecco anche il link a Wikipedia: Referendum abrogativi del 2011 in Italia e ad un'intervista a Paolo Ruffatti su Fukushima: Conosco quei reattori, si rischia la catastrofe


***


E' molto importante per me, per te, per i tuoi amici, per i tuoi figli e per i tuoi nipoti, presentarsi al referendum abrogativo del 12-13 giugno 2011.


E' l'unico strumento, oltre alle elezioni, che ci fa sentire parte attiva di questo stato.


Il referendum avrà quattro quesiti, uno più importante dell'altro.


Ve li elenco in maniera molto molto stringata.


Primo quesito: (Acqua) NB La dicitura è semplificata


Vuoi eliminare la legge che dà l'affidamento a soggetti privati o privati/pubblici la gestione del servizio idrico?




Secondo quesito (Acqua)


Vuoi eliminare la legge che consente al gestore di avere un profitto proprio sulla tariffa dell'acqua, indipendente da un reinvestimento per la riqualificazione della rete idrica?


Terzo quesito (Centrali Nucleari)


Vuoi eliminare la legge che permette la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano?


Quarto quesito (Legittimo Impedimento)


Vuoi eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri di non   comparire in udienza penale durante la loro carica?




Come per ogni referendum, non basterà che vincano i SI ma bisognerà raggiungere il quorum: 25 milioni di persone, il 50% degli   aventi diritto, dovrà recarsi alle urne per rendere il referendum valido.


La vera unità di noi tutti per far valere i nostri diritti di cittadini, capaci di dare una forte risposta a leggi che remano contro di noi.


Condividi questa mail con tutti i tuoi contatti, perchè questa volta abbiamo la possibilità di salvare il paese.


Oltre a tutto quanto contenuto in questo messaggio, informatevi correttamente circa le fonti di energia alternative e convenzionali. Cominciate con questo libro (scritto da ricercatori CNR) e se proprio non avete tempo/voglia, leggete almeno le ultime pagine (12 miti da sfatare - Forse non sapevi che).


L'INFORMAZIONE E' POTERE - Non lasciamola fare agli altri, essere informati per prima noi, e correttamente, è diventata un'esigenza improrogabile.


***

30 marzo 2011

Le belle frasi...

Le scrivo perché me ne voglio liberare. E già, me le porto appresso da non so quanti anni, tra libri, siti dismessi (uominiterra su tutti), notebook (quelli cartacei...), insomma, queste belle frasi, da ricordare, sulle quali lavorare, riflettere, meditare, le voglio archiviare una volta per tutte e liberare spazio/energia dalla mia testa...
Lasciarle andare. A vivere di vita propria. Nella grande rete!

"L'ornamento è delitto. (Adolf Loos)."
Adolf Loos era un architetto austriaco, che ha scritto un libro bellissimo: Parole nel vuoto. Nemico dei fronzoli, avrebbe ancora da insegnare a molti illustri colleghi, per i quali l'architettura è la fiera della vanità...

"Non è perché le cose sono difficili che noi non osiamo, è perchè non osiamo che sono difficili." (Seneca)

"Questo infatti ho più che mai odiato, aborrito e maledetto: questa soddisfazione, la salute pacifica, il grasso ottimismo del borghese, la prospera disciplina dell'uomo mediocre, normale, dozzinale." (Hermann Hesse)
Una notte non riuscivo a dormire (avevo preso qualcosa..). Ho letto "Il lupo della steppa" di Hermann Hesse fino a mattina e l'ho finito. Era il mio periodo di malessere esistenziale, avevo una ventina d'anni e il poster di De Niro con la fascia rossa e la rivoltella alla tempia attaccato sopra il letto...

"La creatività sta nel metodo: anche fare le parole crociate può essere creativo." (Valerio, un mio amico ingegnere, con cui ho condiviso una rock band)
Gli ingegneri sono fantastici!

La distanza tra il pensare e lo scrivere a volte, spesso, è incolmabile.
Un mio "pensiero veloce" di parecchi anni fa.

D'accordo, un attimo, un pensiero, un battito d'ali, ma quale senso del futuro!?!
Altro mio vecchio pensiero, troppo complicato da spiegare.

"Non tiriamola per le lunghe, dammi un bacio." (dal film 'Guardia del corpo')

"Io fo buchi nella sabbia." (Aldo Palazzeschi)
Il senso della vita.

"Perché la nostra saggezza non è saggia quanto la nostra follia, perché i nostri sogni valgono più dei nostri discorsi." (Michel de Montaigne, XVI sec.)

"Io scongelo da Dio." (da 'Tootsie')

"... passai accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano." (Charles Bukowski)
Il grande Bukowski! Malessere esistenziale...

"Eccomi in un posto dove la vita è come dovrebbe essere e io mi sento come se fossi in galera." (Charles Bukowski)

"Dovunque lascio il mio cappello, quella è casa mia." (Marvin Gaye)

"Il luogo da cui provengo è anche il luogo dove sto andando." (James Taylor)

"L'attimo è quel momento quando una cosa ti appartiene, ed è già passato." (pittore in 9 settimane e ½)

"Mi ricordo di mangiare quando ho fame, e di dormire quando ho sonno." (pittore in 9 settimane e ½)

"Solo l'Africa qualche volta restituisce il sapore dell'andare via." (Ivano Fossati)
Solo chi è stato in Africa può capire...

"... la magia sopprime la più sciagurata delle illusioni, quella che chiamiamo tempo." (Hermann Hesse)

"...il giorno aveva trovato il suo significato." (Hermann Hesse)

"Uomini poco allineati." (Ivano Fossati)

"Chi sa lottare non sarà mai schiavo." (scritta su un muro di Roma)

"C'è sempre in una tasca mia qualche parola ardente figlia di un'utopia." (Cyrano de Bergerac)
Recensito nella sezione libri.

"Sì, lo so, sono così incredibilmente bello con una sigaretta in mano!" (Woody Allen)
Il genio di Woody Allen.

"Il cervello è l'organo più sopravvalutato." (Woody Allen)

"Io ne ho viste cose che voi uomini non potreste neppure immaginarvi: navi da combattimento bruciare al largo dei bastioni di Orione, e i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Taunnoiser, e tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia. E' tempo di morire." (Rutger Hauer in Blade Runner)

"la poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve..." (Massimo Troisi in "Il postino")

"Gli alberi sono il sostegno del cielo: se vengono tagliati il firmamento cadrà sopra di noi!" (da una leggenda indios)

"Nell'anima sono libero." (Brad Steiger)
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"Da tale vuoto assoluto sboccia meravigliosamente l'azione." (Takuan)

"Il colpo fila liscio solo se sorprende il tiratore stesso." (M. K. Awa, dal libro "Lo Zen e il tiro con l'arco")

"Non a parlare siamo invitati, ma ad agire" (Renato, un amico sacerdote)

"Ogni mattina, in Africa, una gazzella si sveglia. Sa che dovrà correre più in fretta del leone, o verrà uccisa.
Ogni mattina, in Africa, un leone si sveglia. Sa che dovrà correre più della gazzella, o morirà di fame. Quando il sole sorge, non importa se tu sei un leone o una gazzella: sarà meglio che cominci a correre." (antico proverbio africano)

"Un uomo coerente crede nel destino, un uomo capriccioso nel caso" (Isaac Disraeli)

La ricchezza non consiste nell'avere grandi beni, ma nell'avere pochi bisogni" (Epicuro)
Mai frase fu più attuale...