27 giugno 2014

L'esperienza del Sé, la ricerca dell'approvazione altrui e la paura

"L'esperienza del Sé o dell'auto-riferimento implica prendere come punto di riferimento il proprio spirito e non gli oggetti delle nostre esperienze. Il contrario dell'auto-riferimento è il riferimento esterno, in base al quale subiamo sempre l'influenza degli oggetti posti al di fuori del Sé, tra cui le situazioni, le circostanze, le persone e le cose. Il riferimento esterno porta alla ricerca costante dell'approvazione altrui; in tal caso il nostro modo di pensare e il nostro comportamento si esprimono sempre in funzione di una risposta e, 
conseguentemente, si fondano sulla paura.
Il riferimento esterno, inoltre, fa nascere in noi una forte esigenza di controllare le cose, di esercitare un potere sull'ambiente circostante: il bisogno di approvazione, di controllo e di potere esterno sono in realtà dettati dalla paura."


Deepak Chopra

8 giugno 2014

Storiella

Questa storiella si trova in varie versioni, anche in video su youtube e con catene via email. A me è piaciuta e la inoltro.

Un giorno un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto:

"Sono cieco, aiutatemi per favore"

Un pubblicitario che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello. Si chinò e versò della moneta, poi, senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone, lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase.

Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno di monete e di banconote. Il non vedente riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui che aveva scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato. Il pubblicitario rispose: "Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo".

Sorrise e se ne andò.

Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto:

"Oggi è primavera e io non posso vederla".

Morale: cambia la tua strategia quando le cose non vanno e vedrai che andrà meglio.