9 marzo 2011

Rivoluzione

Siamo in una crisi economica come mai prima d'ora (l'austerity degli anni '70 è acquetta al confronto, ma soprattutto c'erano i mezzi per uscirne), e temo che ancora non abbiamo toccato il fondo (lavoro su me stesso per convincermi del contrario)... dobbiamo cogliere l'insegnamento che c'è dietro tutto questo: vivere una vita più semplice? Tornare a valori che avevamo dimenticato. Re-imparare a parlare, a guardarci negli occhi, ad aiutarci...

La benzina, appena iniziato il problema libico, è aumentata a dismisura (ma non è fatta con il petrolio comprato mesi fa e quindi pagato con QUEI prezzi?). Le banche aumentano i tassi di interesse su prestiti e mutui e abbassano quelli sui depositi. I costi delle forniture primarie (luce, gas, ecc) aumentano. Si fa fatica ad arrivare a fine mese. I costi della crisi ricadono come al solito su di noi.

Forse dovremmo farla noi la RIVOLUZIONE!!!

1 commento:

  1. Secondo me questa crisi è più profonda di quanto ci abbiano fatto credere fino ad ora, e non sarà così semplice urscirne, proprio perchè i margini e i mezzi sono stati bruciati nella bolla che poi è scoppiata generando la crisi.
    L'unica soluzione secondo me sta nella decrescita, ma questo richiederà moolto tempo e una rivoluzione nei costumi e nei modi di pensare e di essere .... fosse semplice ...

    RispondiElimina